Alta formazione professionale qualità regolazione (archive)


OBIETTIVI


  • Un uso diffuso delle tecniche di Better Regulation contribuisce all'accessibilità e all'effettività del quadro normativo e regolatorio, con ricadute positive sulla fiducia nelle istituzioni pubbliche.
  • La conoscenza degli strumenti per la qualità della regolazione è di fondamentale importanza sia per i decisori pubblici, sia per gli operatori economici e i cittadini che, in quanto "utilizzatori finali" delle regole, possono "pretendere" regole di qualità e svolgere un ruolo di supporto e stimolo nei confronti dei regolatori
  • Il corso di alta formazione professionale intende contribuire al miglioramento della qualità della regolazione prodotta ai diversi livelli di governo, dalle autorità amministrative indipendenti e dal parlamento.
  • Con una didattica ampiamente interattiva dal taglio eminentemente pratico, viene sviluppata la conoscenza di strumenti e tecniche per una regolazione efficace, partecipata, basata su evidenze empiriche, formulata tenendo conto dei bias di regolati e regolatori. Il corso affronta anche l'uso dell’intelligenza artificiale come strumento emergente a supporto dei processi decisionali.
  • Il corso costituisce parte integrante della cattedra Jean Monnet BeRe ed è stato in quanto tale riconosciuto come di rilevante interesse da parte della Commissione Europea.
  • La lingua di lavoro è l’italiano.
  • Gli incontri avvengono in una virtual classroom o in presenza, a scelta dei discenti.

DESTINATARI


  • Il corso si indirizza a professionisti del settore pubblico e privato, studiosi che intendono acquisire o perfezionare la loro conoscenza degli strumenti per la qualità della regolazione.
  • Il requisito minimo di partecipazione è una laurea di secondo livello oppure laurea magistrale a ciclo unico.

NUMERO MASSIMO DI PARTECIPANTI


  • Al fine di favorire l’interazione, è previsto un numero massimo di 20 partecipanti.
  • In presenza di un numero di candidati superiore, la selezione viene effettuata sulla base del curriculum e della lettera motivazionale.
  • La partecipazione è aperta a un numero limitato di dottorandi e studenti di master LUMSA.

METODOLOGIA, NUOVE TECNOLOGIE E MATERIALE DIDATTICO


  • Si tratta di un corso altamente professionalizzante. In quest’ottica, la metodologia di lavoro è calibrata su lezioni di inquadramento  (video-registrate), tre laboratori su casi concreti (al link i materiali  utilizzati lo scorso anno) in materia di consultazioni, AIR, drafting.   
  • L'approccio teorico-pratico trova poi un naturale sviluppo nella realizzazione di un project works, volto all'applicazione nella realtà professionale dei discenti (o in un ipotetico contesto professionale) le conoscenze acquisite. I PW sono sviluppati dai partecipanti durante il corso con il supporto di un tutor, che potrà essere, in base all’argomento trattato, il docente del corso, un altro professore LUMSA o un esperto esterno (indicati in via esemplificativa sotto "Docenti"). Nel corso che si è svolto nel 2021, la quasi totalità dei progetti ha interessato problemi reali o proposte di riforma da concretizzare nell'istituzione di appartenenza. Nelle ultime ore del corso i progetti di PW sono oggetto di presentazione e discussione in aula, in modo da costituire parte integrante del corso e contribuire all’avanzamento della conoscenza di tutti i discenti. La consegna finale è invece prevista per il 29 luglio (si veda anche "Valutazione finale")
  • I partecipanti hanno accesso ad una piattaforma con materiale video-registrato e lavorato con algoritmo che consente, tra le altre funzionalità, di rivivere i momenti salienti delle lezioni, cercare tramite parole chiave le parti di interesse (sia con riferimento alle slides, sia a quanto presentato dal docente), selezionare il momento desiderato della lezione cliccando sul contenuto della slide (il sistema è in grado di identificare automaticamente nelle diapositive le parole usate dal docente durante la lezione). Ex. https://demo-lms.txc2.net/course/view.php?id=2

VALUTAZIONE FINALE


  • La valutazione finale si basa sulla presentazione in aula del progetto e sulla versione finale del project work. La valutazione, in trentesimi, viene stabilità di concerto dal tutor e dal titolare della cattedra. 
  • La frequenza e il superamento dalla valutazione finale portano al riconoscimento di 5 CFU. 
  • Ai fini del riconoscimento della frequenza del corso è necessaria la presenza ad almeno il 70% delle lezioni
  • Una pergamena che attesta la frequenza e la valutazione finale rilasciata su richiesta
  • Project Work  
    • oggetto: analisi di un caso concreto o una problematica applicativa connessa a uno strumento per la qualità della regolazione con riflessioni critiche. Il PW può anche sviluppare  una riflessione critica sull’impostazione teorica e/o l’applicazione concreta di uno strumento per la qualità della regolazione. Ai fini della redazione del project work, è ammissibile un lavoro di gruppo qualora tutti i partecipanti siano interessati ad approfondire lo stesso tema. Nel project work di gruppo vi deve essere una chiara ripartizione del lavoro di redazione e l'attribuzione della paternità dei paragrafi di cui si compone il progetto. Possono essere comuni le sole conclusioni. Nella valutazione finale si terrà conto della qualità complessiva del progetto e delle sue potenziali ricadute concrete. Il PW non è un paper scientifico, ma costituisce l'approdo finale di un corso professionalizzante, dunque rappresenta l'occasione per impostare l'attuazione operativa o lo sviluppo di indicazioni e idee emerse nell'ambito degli incontri
    • struttura formale: il PW può essere organizzato in 10-15 cartelle (come limite massimo), Times New Roman 12, interlinea 1,5, riferimenti bibliografici in Times New Roman 10, interlinea 1 (singola). Se gli autori sono due o più di due, il project work non dovrà superare le 20 cartelle. 
    • presentazione in aula: ultime giornate del corso. Eventuali elementi di confidenzialità del progetto saranno omessi dalla presentazione
    • consegna finale: 29 luglio 2022
    • comunicazione valutazione: 1° settembre 2022 (18 settembre termine per eventuali revisioni)

DOCENTI E TUTOR DEI PROJECT WORK


DOCENTI


 

  • Il docente del corso è Nicoletta Rangone, professore ordinario di diritto amministrativo e titolare della Cattedra Jean Monnet on Eu Approach to Better Regulation.​ I professori e professionisti che terranno lezioni e laboratori sono: Matteo Rizzolli, LUMSA, professore di Politica Economica, local cooordinator European Master in Law and Economics; Dott. Mario Martelli, PCM-DAGL, esperto AIR; Dott.ssa Carolina Raiola, PCM, Dipartimento funzione pubblica e Osservatorio AIR; Dott.ssa Laura Tafani, già Consigliere Parlamentare del Senato della Repubblica; Dott.ssa Maria Bianca Armiento, PHD, docente diritto economia LUMSA, consulente funzione pubblica

TUTOR PROJECT WORKS

  • Tra i professori o professionisti che potranno essere invitati ad affiancare i Project Works: Matteo RizzolliMario Martelli, PCM-DAGL, esperto AIRCarolina Raiola, PCM, Dipartimento funzione pubblica e Osservatorio AIR; Laura Tafani, già Consigliere Parlamentare del Senato della Repubblica;  Florentin Blanc, Senior Policy Analyst OECD; Paola Colettiprofessore di scienze politiche Universitas Mercatorum; Fabiana Di Porto, professore di diritto dell'Economia, Università del Salento, Law &Tech Professor, LUISS; Nadia Marin, PCM-DAGL; coordinatrice Servizio Analisi e verifica AIR, delegata presso l'OCSE, il Consiglio dell'UE e la Commissione europea per il settore di competenza;  G. Mazzantini, AGCM, consigliere giuridico di un componente; Luca Megale, consulente OCSE; Alessandro Natalini, LUMSA, professore di Scienza Politica; Antonio Nicita, membro del Regulatory Scrutiny Board, LUMSA, professore di Politica Economica, già Commissario AGCOM; Antonio Perrucci, direttore Comitato di esperti laboratorio Astrid sull’Ecosistema Digitale-LED, già Vice Segretario Generale AGCOM  Francesco Sarpi, PCM-DAGL, esperto AIR; Laura Savelli, avvocato, consulente dell'IGI. 

COMITATO SCIENTIFICO


  • Dott. Mario Martelli
  • Prof. Alessandro Natalini 
  • Prof. Antonio Nicita 
  • Dott. Antonio Perrucci
  • Prof. Matteo Rizzolli 
  • Dott.ssa Laura Tafani

PERIODO DI SVOLGIMENTO


  • Il corso di 30 ore si svolge nell’arco del cinque settimane nel mese di giugno 2022.
  • Le lezioni di tre ore ciascuna, si svolgono due giorni alla settimana.

LUOGO DI SVOLGIMENTO


  • Il corso si svolge su piattaforma meet e in presenza presso le aule indicate nel programma

PROGRAMMA

Il seguente calendario può essere aggiunto al proprio Google Calendar cliccando in basso a destra.



2022


 

1

 - Presentazione corso e partecipanti, presentazione sito

 - Strumenti tradizionali ed emergenti per la qualità delle regole (prof.ssa N. Rangone, JM Chair)

 - Project Works: indicazioni operative

2

 - La partecipazione ai processi decisionali (dott.ssa C. Raiola, PCM Dip. funzione pubblica)

 - Laboratorio: organizzare e gestire un processo di consultazione

3

 - Analisi di impatto della regolazione per regole a prova di futuro (dott. M. Martelli, PCM DAGL)

Laboratorio di analisi e confronto AIR istituzioni partecipanti

4

 - Tecniche di drafting per l’effettività delle regole (dott.ssa L. Tafani, già consigliere servizio qualità atti normativi Senato)

 - Laboratorio di analisi e confronto regolazioni istituzioni partecipanti  

5

 - Approccio «comportamentale» alla regolazione e i bias di decisori pubblici e destinatari delle regole (Prof. N. Rangone)

 - Project Worksdiscussione proposte e individuazione tutor

6

 - Esperimenti e studi randomizzati per la regolazione (prof. M. Rizzolli, JM Chair)

7

 - Intelligenza artificiale al servizio della regolazione e dell’enforcement (dott.ssa M.B. Armiento, Phd, Dip.funzione pubblica)

 - Project Worksdiscussione proposte e individuazione tutor

8

 - Misurazione e riduzione oneri regolatori (Prof. N. Rangone)

 - Project Worksdiscussione proposte e individuazione tutor

9

 - Presentazione progetti di Project Works: problema regolatorio e possibile soluzione, discussione in aula

10

 - Presentazione progetti di Project Works: problema regolatorio e possibile soluzione, discussione in aula


2021


1

- Presentazione corso e partecipanti, presentazione sito

- Strumenti per la qualità delle regole, ai tempi della pandemia (N. Rangone, JM Chair)

- Indicazioni operative Project Works

2

- Approccio «comportamentale»: regole, processo decisionale e attuazione amministrativa (N. Rangone, JM Chair)

3

- Laboratorio consultazioni (C. Raiola, PCM Dip. funzione pubblica)

4

- Laboratorio analisi di impatto della regolazione (M. Martelli, PCM DAGL)

5

- AIR e impatto concorrenziale (N. Rangone, JM Chair)

Discussione proposte Project Works e individuazione tutor

6

- Esperimenti e studi controllati randomizzati per la regolazione (M. Rizzolli, JM Chair)

7

- Legal drafting (L. Tafani, già consigliere servizio qualità atti normativi Senato)

Laboratorio di analisi e confronto regolazioni istituzioni partecipanti

8

- Misurazione e riduzione oneri regolatori e nuova comunicazione Better Reg (N. Rangone, JM Chair)

9

- Project Works: presentazione domande di ricerca e schema, discussione in aula

10

- Project Works: presentazione domande di ricerca e schema, discussione in aula


2020


1

Presentazione corso e partecipanti

 

Strumenti per la qualità delle regole (N. Rangone)

 

Indicazioni operative Project Works, presentazione sito (N. Rangone)

2

L’approccio comportamentale: regole e processo decisionale (N.Rangone)

 

Discussione possibili Project Works e assegnazioni tutor (N. Rangone)

3

Analisi di impatto della regolazione (N. Rangone)

 

Analisi casi AIR (M. Martelli, esperto PCM DAGL)

4

Approccio comportamentale all’AIR (N. Rangone)

 

Analisi di casi: partecipazione italiana ai processi di valutazione europea  (F. Sarpi, esperto PCM DAGL)

5

Analisi di impatto concorrenziale (N. Rangone) 

 

Impatto delle regole anticoncorrenziali sul benessere dei consumatori in una analisi per casi (G. Mazzantini, AGCM ufficio studi) 

6

Simulazione consultazioni: bisogni informativi e analisi dei dati (C. Raiola, PCM, Dipartimento funzione pubblica)

7

Simulazione: drafting legislativo (L. Tafani, già consigliere servizio qualità atti normativi Senato)

8

Simulazione consultazioni: bisogni informativi e analisi dei dati (C. Raiola, PCM, Dipartimento funzione pubblica)

 

Misurazione e riduzione oneri regolatori (N. Rangone)

9

Simulazione consultazioni: bisogni informativi e analisi dei dati (C. Raiola, PCM, Dipartimento funzione pubblica)

10

Project Works: presentazione domande di ricerca e schema, discussione in aula alla presenza della classe, dei tutor e del titolare del corso

 

Project Works: presentazione domande di ricerca e schema, discussione in aula alla presenza della classe, dei tutor e del titolare del corso


MODALITÀ E COSTO DI ISCRIZIONE


  • Il requisito minimo di partecipazione è una laurea di secondo livello oppure laurea magistrale a ciclo unico. 
  • Il costo di iscrizione è pari a 350 euro + 16 euro marca da bollo.
  • Per le istituzioni o imprese che iscrivono 4 o più dipendenti il costo è pari a 300 (+ marca da bollo) a persona.
  • E' previsto un importo ridotto di 250 euro (+ marca da bollo) per i neolaureati e ricercatori universitari.
  • Non è prevista alcuna quota di iscrizione per dottorandi e studenti di master LUMSA.
  • Modalità di iscrizione: la domanda di iscrizione, con in allegato il curriculum vitae aggiornato e una breve lettera motivazionale, dovrà essere inviata ai seguenti indirizzi di posta elettronica: c.pace@lumsa.it e r.amoroso@lumsa.it
  • La domanda di iscrizione deve pervenire entro il TBA

CONTATTI


PER MAGGIORI INFORMAZIONI


CHAIRHOLDER


Nicoletta Rangone
(n.rangone@lumsa.it)


TUTOR


Rossana Amoroso
(r.amoroso@lumsa.it)

 

ASSISTENZA AMMINISTRATIVA
 

Carlotta Pace
(c.pace@lumsa.it)