Amministrazione e qualità della regolazione

SCOPO E DESTINATARI



RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI


  • capacità di fare uso di conoscenze e competenze giuridiche di base per affrontare problematiche applicative, individuare disfunzioni e utilizzare alcuni strumenti metodologici per il perseguimento dell’effettività delle regole e delle decisioni amministrative;
  • capacità di fare uso delle opportunità e comprendere i limiti derivanti dal contesto giuridico in cui operano cittadini e imprese;
  • capacità di sviluppare una visione critica in ordine al funzionamento delle istituzioni e alla qualità delle regole che disciplinano i rapporti tra cittadini/imprese e pubbliche amministrazioni. Le attività che concorrono allo sviluppo di tali abilità sono le cliniche regolatorie e le flipped classroom;
  • capacità di esporre e di comunicare con chiarezza le problematiche connesse a determinati istituti e strumenti di partecipazione grazie alla partecipazione attiva alle cliniche, alle presentazioni orali realizzate nell’ambito delle flipped classroom e agli highlights;
  • capacità di analizzare criticamente problematiche di attualità connesse al diritto amministrativo e della regolazione; capacità di cercare in modo autonomo fonti normative e di consultare siti istituzionali di amministrazioni nazionali ed europee. Tali capacità vengono sviluppate esponendo le studentesse e gli studenti alla discussione/soluzione di problemi reali (attraverso le flipped classroom e le cliniche), nonché attraverso una didattica interattiva che fa ampio utilizzo di esempi concreti ed esercizi.

PROGRAMMA
Il seguente calendario può essere aggiunto al proprio Google Calendar cliccando in basso a destra.



1)

3/10

giov.

   14:00 – 16:00 (Aula 8)

Questionario di inizio corso

Organizzazione del corso

2)

9/10 merc.

12.00-13.30 (Aula 3)

Fonti del diritto e fonti delle regole

3)

10/10 giov.

14.00-16.00 (Aula 8)

Seminario: Istituzioni europee, processo decisionale europeo e partecipazione italiana (Marin)

4)

17/10 giov.

14.00-16.00 (Aula 3)

Istituzioni europee, processo decisionale europeo e partecipazione italiana (CON ESERCIZIO) (Marin)

5)

23/10 merc.

12.00-13.30 (Aula 3)

Pubbliche amministrazioni

6)

24/10 giov.

14.00-16.00 (Aula 8)

   Procedimenti amministrativi per l’adozione di misure puntuali (1)

7)

30/10 mer.

12.00-13.30 (Aula 3)

Procedimenti amministrativi per l’adozione di misure puntuali (2)

8)

31/10 giov.

14.00-16.00 (Aula 8)

Procedimenti per l’adozione di atti amministrativi generali e regole

9)

6/11

mer.

12.00-13.30 (Aula 3)

Focus su: Consultazioni

10)

7/11

giov.

14.00-16.00 (Aula 8)

Clinica regolatoria – Consultazione

11)

13/11 mer.

12.00-13.30 (Aula 3)

Focus su: Analisi di impatto della regolazione

12)

20/11 mer.

12.00-13.30 (Aula 3)

         Clinica regolatoria - AIR

13)

21/11 Giov.

14.00-16.00 (Aula 8)

        Seminario: Tecniche di drafting per regole e provvedimenti (Tafani)

14)

27/11 merc.

12.00-13.30 (Aula 3)

      Clinica regolatoria - drafting (Ponte)

15)

28/11 giov

14.00-16.00 (Aula 8)

Focus su: Controlli sulle attività dei privati (Megale)

16)

4/12 merc.

12.00-13.30 (Aula 3)

Clinica regolatoria sui controlli

17)

5/12

giov.

14:00 – 16:00 (Aula 8)

Seminario: twin transition-impatto dell’IA sull’ambiente

 

Q&A e analisi esercizi/cliniche 

18)

11/12 merc.

12.00-13.30 (Aula 3)

Flipped classroom: approfondimenti

19)

12/12 giov.

14.00-16.00 (Aula 8)

Flipped classroom: approfondimenti

20)

18/12 merc

12.00-13.30 (Aula 3)

Flipped classroom: approfondimenti

 


METODOLOGIA


Approccio teorico-applicativo e lezioni partecipate

Gli argomenti sono affrontati attraverso lezioni arricchite da esempi concreti. Alcuni argomenti di attualità a rilevanza giuridica sono approfonditi attraverso l’intervento di professionisti esperti.

Ai frequentanti sono offerte varie occasioni per una partecipazione attiva al corso:


CLINICHE REGOLATORIE: Le cliniche proposte consistono nella soluzione di un problema reale o ipotetico, che può consistere: nella partecipazione ad un procedimento di consultazione avviato da una amministrazione italiana o dalla Commissione europea, presentando la posizione della classe elaborata da piccoli gruppi; nel perfezionamento (individuale) di una analisi di impatto su una ipotetica di disciplina europea in corso di formazione; nella scrittura di un testo normativo o di un provvedimento secondo le regole di drafting.


Nello specifico:

  • Clinica regolatoria su procedimento di consultazione: gli studenti frequentanti possono partecipare ad una consultazione avviata da una amministrazione italiana o dalla Commissione europea. La posizione della classe sarà il frutto del lavoro svolto dalle studentesse e dagli studenti organizzati in gruppi. La sintesi delle diverse posizioni verrà presentata alla istituzione che ha avviato la consultazione.
  • Clinica regolatoria su tecniche di drafting: questa clinica consiste nella scrittura o riorganizzazione di una normativa dando attuazione alle tecniche di drafting (ad esempio, chiarezza, comprensibilità, coerenza) spiegate in una lezione dedicata. La clinica è condotta da un esperto esterno e  l'esercizio viene svolto in aula.
  • Clinica regolatoria - simulazione di una analisi di impatto della regolazione (AIR): alle studentesse e agli studenti frequentanti sarà proposto di partecipare effettuare un'AIR su una proposta (fittizia) di regolamento europeo.
  • Clinica regolatoria - simulazione in materia di controlli pubblici sui privati. Si tratta di un esercizio sui controlli informati al rischio da svolgere individualmente in classe.

Ogni valutazione viene effettuata alla luce di una griglia di valutazione, caricata in classroom prima di ogni esercitazione.

Di seguito una griglia esemplificativa:

1) Completezza

Completezza nella risposta alle domande 

(Ottimo – 1pt; Buono –  0,7pt; Discreto – 0,5 pt; Sufficiente – 0,2 pt; Insufficiente – 0 pt)

2) Analisi critica

Capacità di applicare le nozioni discusse in classe
(Ottimo – 1pt; Buono –  0,7pt; Discreto – 0,5 pt; Sufficiente – 0,2 pt; Insufficiente – 0 pt)

3) Chiarezza e collegamenti

Chiarezza redazionale e capacità di creare collegamenti con le lezioni precedenti 
(Ottimo – 1pt; Buono –  0,7pt; Discreto – 0,5 pt; Sufficiente – 0,2 pt; Insufficiente – 0 pt)

 


FLIPPED CLASSROOM


Flipped classroom. Le studentesse e gli studenti possono presentare alla classe brevi approfondimenti di argomenti del corso sulla base del materiale caricato sulla piattaforma classroom all’inizio delle lezioni, realizzati individualmente o in piccoli gruppi (massimo tre persone).

Modalità:

Le presentazioni avvengo in corrispondenza dell’argomento affrontato in aula, alla stregua di esempi concreti a beneficio di tutta la classe. Gli approfondimenti (le slides) vanno inviati alla docente e al tutor entro 7 giorni dalla presentazione (attraverso Classroom). Il calendario delle presentazioni è definito insieme agli studenti esclusivamente nelle prime giornate del corso. 

Griglia di valutazione:

1) Comprensione e chiarezza

Comprensione dell'argomento trattato e chiarezza espositiva
(Ottimo – 1pt; Buono –  0,7pt; Discreto – 0,5 pt; Sufficiente – 0,2 pt; Insufficiente – 0 pt)

2) Analisi critica

Capacità di analisi critica
(Ottimo – 1pt; Buono –  0,7pt; Discreto – 0,5 pt; Sufficiente – 0,2 pt; Insufficiente – 0 pt)

3) Collegamenti

Capacità di creare collegamenti con le lezioni 
(Ottimo – 1pt; Buono –  0,7pt; Discreto – 0,5 pt; Sufficiente – 0,2 pt; Insufficiente – 0 pt)


HIGHLIGHTS


All’inizio di ogni lezione, una studentessa o uno studente può effettuare una breve sintesi (10 minuti) degli aspetti centrali trattati nella lezione precedente. Non può essere esposto più di un highlight nell’ambito del corso. Questo esercizio va a beneficio della classe (riassunto degli argomenti trattati) e di chi presenta, che si mette alla prova con terminologia concetti nuovi durante la fase di apprendimento.


STAGE


Solo gli studenti frequentanti che abbiano ottenuto un voto finale non inferiore ai 30/30 (salve situazioni eccezionali da valutare caso per caso) possono chiedere di essere ammessi alla selezione per la partecipazione ad uno stage della durata di 150 ore (6CFU), in una delle istituzioni qui indicate.


VALUTAZIONE FINALE


L’esame si considera superato (votazione 18-20/30) qualora il/la candidato/a dimostri almeno conoscenze dei contenuti appropriate ma non approfondite, incertezze nell’applicazione dei principali concetti e abilità basilari, argomentazione elementare, uso di lessico non specialistico. Ove invece, oltre alle conoscenze appropriate ma non approfondite, sia dimostrata anche una argomentazione articolata con uso di lessico specialistico, la votazione potrà arrivare fino ai 25/30. Qualora le conoscenze siano ampie e approfondite e sia dimostrata la capacità di applicare i concetti, argomentando con padronanza del lessico specialistico, la votazione potrà arrivare al 29/30. Una votazione piena (30/30 e lode) sarà attribuita a coloro che dimostreranno conoscenze dei contenuti complete ed approfondite, capacità consolidata di applicare i concetti e le abilità principali e secondarie, argomentazione articolata, padronanza del lessico specialistico, capacità di analisi, di sintesi e di effettuare collegamenti interdisciplinari in funzione dell’espressione di un giudizio autonomo.


Studenti frequentanti 


Per le studentesse e gli studenti frequentanti (vale a dire quelli che hanno preso parte ad almeno due terzi delle lezioni), la partecipazione attiva al corso (attraverso le flipped classroom, le cliniche e gli highlights) viene valutata nell’esame finale attraverso il riconoscimento dei punti ottenuti, con il seguente peso. Le attività sono valutate in base a una scala da 0 a 30. Ogni attività è ponderata in modo diverso a seconda dell'impegno richiesto:

  • Presentazione (flipped classroom): 25 %
  • Esercizio Istituzioni e processo decisionale europeo e partecipazione italiana: 10%
  • Clinica regolatoria su processo di consultazione: 15%
  • Clinica regolatoria su tecniche di drafting: 15%
  • Clinica regolatoria sulla simulazione di una analisi di impatto della regolazione: 20%
  • Clinica regolatoria - controlli: 15%

Il risultato ottenuto costituisce il 70 % del voto finale.

L’esame finale costituisce il 30 % della votazione finale. Consiste in una o più domande orali volte a far emergere la capacità di effettuare collegamenti tra gli argomenti appresi e di affrontare criticamente problematiche applicative.

L’highlight, se valutato come “positivo”, aumenta il voto di uno degli esercizi svolti di 1 punto. Non si tiene conto di valutazioni negative. Il risultato ottenuto costituisce il 70% del voto finale. L’esame finale orale costituisce il 30% della votazione finale.


Studenti non frequentanti: l’esame si basa su almeno tre domande orali aventi ad oggetto il programma del corso, come sviluppato dai testi consigliati (di seguito).


TESTI DI RIFERIMENTO


Studenti frequentanti:


Cap. III, G. Corso, M. De Benedetto, N. Rangone, Diritto amministrativo effettivo, Il Mulino, 2022. Slides e materiale messo a disposizione sulla piattaforma classroom.


Studenti non frequentanti:

M. Clarich, Manuale di diritto amministrativo, Il Mulino, 2024 (capitoli I, II, V, VIII);

G. Corso, M. De Benedetto, N. Rangone, Diritto amministrativo effettivo, Il Mulino, 2022 (capitoli I, II, III).


CRITERI PER L'ASSEGNAZIONE DELL'ELABORATO FINALE


a) Interesse e attitudine per la materia, dimostrati anche attraverso la partecipazione alle attività del corso e il positivo superamento dell’esame finale.

b) Capacità di svolgere un lavoro originale basato su una ricerca indipendente e condotta con metodo scientifico.

All’elaborato dovrà essere dedicato un tempo adeguato, concordato di massima con il docente. La la versione finale dovrà essere inviata entro la data stabilita dal docente, precedente al deposito in segreteria.


REGOLE DI COMPORTAMENTO


Partecipazione “in presenza” 

La partecipazione alla lezione in presenza è soggetta alle seguenti regole, poste dall’Ateneo nell’interesse di tutte/i:

  • iscriversi alla lezione attraverso la piattaforma Lumsa Student Booking. Non sono essere ammessi in aula studenti non registrati

Partecipazione “online”

Per seguire la diretta streaming delle lezioni, gli iscritti hanno ricevuto invito a collegarsi a MEET. Chi avesse problemi al riguardo scriva una mail al tutor del corso (l.megale@lumsa.it).

La frequenza alla lezione on line è condizionata al rispetto delle seguenti regole:

  • tenere la videocamera sempre accesa
  • tenere l’audio spento a meno che non si sia chiesto e si sia stati invitati ad intervenire
  • è sempre possibile fare domande usando la chat di MEET oppure chiedendo di intervenire alzando la mano
  • è vietato condividere con terzi il materiale messo a disposizione, i video o materiale audio delle lezioni
  • è vietato riprendere con video o fotografare lo schermo durante la lezione
  • l’ammissione va necessariamente chiesta entro i primi 15 minuti attraverso l’indirizzo @lumsastud.it

PERIODO DI SVOLGIMENTO


  • Primo semestre 

CONTATTI


DOCENTE


Nicoletta Rangone
(n.rangone@lumsa.it)


TUTOR

Luca Megale
(l.megale@lumsa.it)