AIR Observatory's Quarterly Review: n. 2/2022| Rassegna Trimestrale Osservatorio AIR: n. 2/2022

The April 2022 issue (XIII-2) of the AIR Observatory's Quarterly Review is out.

With the end of the state of emergency, which has lasted for more than two years, the AIR Observatory Quarterly Review returns to diversify the topics related to regulation, which have inevitably focused in the last period on the emergency, from its regulatory management to its implications on activities and approaches.

This issue, in particular, dwells on some classic themes of regulatory processes and better regulation, such as the involvement of stakeholders in the production of public decisions and the need for regulatory standardisation in a supranational arena, such as the European one, whose institutions have launched an ambitious strategy for better regulation.
An ambitious strategy for the harmonisation of markets (not only for goods and services, but also for digital ones) that envisages a coordination effort among member states (and between them and European players) with lights and shadows. No less important is the role of the independent authorities as policy advisors to public administrations, still within a common framework of better regulation, in a perspective of inter-institutional cooperation that includes the upstream phase of regulation.

The issue hosts the following articles (in Italian):

  • Introduzione al numero XIII-2. Tornare a una prospettiva di better regulation a tutto tondo
    (Federica Cacciatore; Nicoletta Rangone)

     
  • Istituzionalizzare la democrazia deliberativa: la guida dell’OCSE 2021
    (Ludovica Sabato)
    The article presents the OCSE contribution of December 2021: Eight Ways to Institutionalize Deliberative Democracy. The guide outlines eight models for institutionalizing deliberative democracy and shows what it means to incorporate representative public deliberation into decision-making processes to improve them and thus strengthen democracy, and what practices to follow for better implementation.

     
  • La strategia normativa dell’Unione Europea sulla standardizzazione
    (Gianluca Sgueo)
    The EU single market strategy aims at, first, driving the ongoing transformation of business models; second, supporting the twin transitions: green and digital; and, third, make rules that are balanced, harmonized and flexible between innovation and individual protections. To achieve these targets the European strategy proposes to amend EU rules concerning the European standardization organizations, via: first, a re-balanced stakeholders’ role; second, enhanced democratic decision-making process; third, strengthened national standardization bodies.

     
  • Il monitoraggio annuale dell’attività di advocacy dell’AGCM relativo al biennio 2019-2020
    (Gabriele Mazzantini)
    This work analyses the main results of the monitoring conducted annually by the AGCM on the results of its advocacy activity. The data show that in the two-year period 2019-2020, 61% of advocacy interventions had a positive or partially positive response from the administrations, up from 55% in the two-year period 2018-2019. Particularly effective have been the interventions concerning laws and administrative acts not yet became effective and the opinions issued at the request of the administrations.

     
  • [Recensione] Soluzioni all’incertezza regolatoria per l’uso dell’intelligenza artificiale nelle decisioni delle Agenzie federali statunitensi
    (Marina Rallo)

     
  • [Recensione] Machine-learning nella pratica regolatoria: identificare le difficoltà organizzative per le agenzie attraverso una prospettiva sociologico-istituzionale
    (Luca Megale)

È stato pubblicato il secondo numero del 2022  della Rassegna trimestrale dell’Osservatorio AIR.

Con la fine dello stato di emergenza, protrattosi per più di due anni, la Rassegna trimestrale dell’Osservatorio AIR torna a diversificare i temi relativi alla regolazione, che inevitabilmente si sono concentrati nell’ultimo periodo sull’emergenza, dalla sua gestione normativa alle implicazioni sulle attività e gli approcci.

Questo numero, in particolare, si sofferma su alcune tematiche classiche dei processi regolatori e della better regulation, quali il coinvolgimento degli stakeholders nella produzione delle decisioni pubbliche e l’esigenza di standardizzazione normativa in un’arena sovranazionale quale quella europea, le cui istituzioni hanno lanciato un’ambiziosa strategia per l’armonizzazione dei mercati (non solo dei beni e servizi, ma anche digitali) che prevede uno sforzo di coordinamento fra gli stati membri (e fra questi e gli attori europei), con luci e ombre. Non meno importante, il ruolo delle autorità indipendenti di policy advisor verso le amministrazioni pubbliche, ancora in una cornice comune di better regulation, in una prospettiva di cooperazione interistituzionale che comprende la fase ascendente della regolazione.

Il numero ospita i seguenti contributi:

  • Introduzione al numero XIII-2. Tornare a una prospettiva di better regulation a tutto tondo
    (Federica Cacciatore; Nicoletta Rangone)

     
  • Istituzionalizzare la democrazia deliberativa: la guida dell’OCSE 2021
    (Ludovica Sabato)
    L’articolo presenta il contributo dell’OCSE del dicembre 2021: Eight Ways to Institutionalize Deliberative Democracy. Si tratta di una guida che delinea otto modelli per istituzionalizzare la democrazia deliberativa e che mostra cosa significa, nella pratica, incorporare la deliberazione pubblica rappresentativa nelle decisioni pubbliche per migliorare il processo decisionale collettivo e rafforzare la democrazia e quali pratiche seguire per una migliore implementazione.

     
  • La strategia normativa dell’Unione Europea sulla standardizzazione
    (Gianluca Sgueo)
    La strategia europea per il mercato unico ha tre obiettivi: assecondare le trasformazioni dei mercati; sostenere l’avanzamento delle transizioni ecologica e digitale; definire assetti regolatori equilibrati, armonizzati e flessibili tra innovazione e tutela dei diritti. Uno degli snodi principali della strategia è la riforma degli organismi europei di normazione, da raggiungere attraverso: anzitutto, il bilanciamento degli interessi coinvolti; inoltre, la democratizzazione dei processi decisionali; e, infine, il rafforzamento degli organismi nazionali.

     
  • Il monitoraggio annuale dell’attività di advocacy dell’AGCM relativo al biennio 2019-2020
    (Gabriele Mazzantini)
    Questo lavoro analizza i principali risultati del monitoraggio condotto annualmente dall’AGCM sugli esiti della propria attività di advocacy. I dati mostrano che nel biennio 2019-2020 il 61% degli interventi di advocacy ha avuto dalle amministrazioni una risposta positiva o parzialmente positiva, in crescita rispetto al 55% del biennio 2018-2019. Particolarmente efficaci si sono dimostrati gli interventi aventi a oggetto leggi e atti amministrativi non ancora approvati e i pareri rilasciati su richiesta delle amministrazioni.

     
  • [Recensione] Soluzioni all’incertezza regolatoria per l’uso dell’intelligenza artificiale nelle decisioni delle Agenzie federali statunitensi
    (Marina Rallo)

     
  • [Recensione] Machine-learning nella pratica regolatoria: identificare le difficoltà organizzative per le agenzie attraverso una prospettiva sociologico-istituzionale
    (Luca Megale)